Tra l'inverno 1997 e la primavera 1998 Alfredo Pirri, Jannis Kounellis e Bernhard Ruediger hanno dato forma, in fasi successive, a un'esperienza artistica difficilmente classificabile: lavorando in piena autonomia e senza alcuna limitazione nei locali che all'epoca erano nient'altro che le nude stanze di una vecchia vetreria, i tre artisti non si sono sottratti al compito di mettere concretamente in opera, ciascuno a suo modo, la sorpresa di aver scoperto in quell'appartente virtualità le condizioni per dare figura a un insieme di domande radicali sul tempo, sullo spazio e sul senso stesso della pittura.
Questo libro non è solo la puntuale documentazione dell'esperienza di Volume!: è, piuttosto, il suo necessario espandersi in un dialogo con l'architettura (Nicola Di Battista), la fotografia (Mimmo Jodice), la critica militante (Achille Bonito Oliva, Mario Codognato, Daniela Lancioni) e la filosofia (Pietro Montani).