Dopo Inferni. Auschwitz Dante Laocoonte (2007), Cronopio pubblica un'altra opera dello scrittore e drammaturgo tedesco Peter Weiss (1916-1982). Il racconto-romanzo Congedo dai genitori, pubblicato in Germania nel 1961 e in Italia per la prima volta nel 1965, ritorna così in libreria dopo una lunga assenza. Il volume, uno dei capolavori della letteratura tedesca del dopoguerra, racconta l'infanzia e l'adolescenza dell'autore trascorse nella Brema degli anni '20 e i primi anni del suo esilio a Praga. Nei traumi subiti in famiglia, nella scuola e nello spazio pubblico, ma anche nei giochi apparentemente innocui con i coetanei si annuncia già quella violenza sotterranea e diffusa che si sarebbe scatenata negli anni Trenta. Fantasmi infantili ed erotici, umiliazioni, conflitti interiori e prime angosce vengono raccontati senza falsi pudori e in uno stile che è nello stesso tempo oggettivo, impassibile e allucinato.
Traduzione di Francesco Manacorda
Postfazione di Clemens-Carl Härle