"Quando mia madre raccontava qualcosa o a voce alta mi leggeva un libro, del quale io sapevo che era stato uno dei libri preferiti di mio nonno, come ad esempio il
Viaggio sentimentale di Laurence Sterne, allora io potevo starla a sentire ininterrottamente... con un solo pensiero e un solo desiderio, quello che la sua lettura a voce alta di quel libro non finisse mai più" (T. Bernhard).
Perché la voce di Yorick potesse di nuovo risuonare altrettanto amica nelle letture dei contemporanei occorreva ridarle un tono più domestico, note più fluide. Dopo la grande versione di Foscolo, oramai troppo remota, questa è la prima che tenti di ridare al testo di Sterne, straordinario modello per l'umorismo moderno, una leggibilità e una godibilità quasi perdute.
Traduzione e note di Giancarlo Mazzacurati
2 voll.